| 
                 
                  | 
                      B.I.B.Esiste già da qualche anno una metodica 
                        NON 
                        CHIRURGICA e non farmacologica 
                        ideata per curare l'obesità. Questa è rappresentata dal 
                        palloncino intragastrico in silicone (BIB), che si introduce 
                        per via |   
                  |  |  endoscopica 
                      nello stomaco, riempito con soluzione fisiologica e blu 
                      di metilene (400-700 ml) per evidenziare, attraverso feci 
                      e urine, eventuali perdite. Il BIB, che può rimanere nello 
                      stomaco sei mesi, permette ai pazienti di seguire diete 
                      ipocaloriche senza sentire lo stimolo della fame. In seguito 
                      il BIB, controindicato per chi soffre di talune patologie (vedi sotto), viene rimosso - sempre 
                      per via endoscopica - e, se la perdita di peso è insufficiente, 
                      se ne può riposizionare un altro od inviare il paziente 
                      alla chirurgia maggiore se il suo nuovo peso lo consente. 
                      Il paziente viene ricoverato per due giorni e dimesso con 
                      un'adeguata dietoterapia.L'intervento richiede solitamente circa 20 minuti e viene 
                      eseguito sotto sedazione leggera.
 |  
 INDICAZIONI: 
               
                 
                  BMI > 35 
                   
                  BMI > 30 
                    in caso di complicanze dovute all'obesità  
                  riduzione 
                    del rischio anestesiologico che si può avere con la chirurgia 
                    bariatrica, generale, cardiovascolare, etc.  
                  riduzione 
                    del rischio medico da patologie croniche invalidanti o gravi 
                   
                  BIB-test nei 
                    soggetti "a rischio", negli sweet eaters e nei binge 
                    eaters candidati al bendaggio gastrico regolabile 
                   CONTROINDICAZIONI:   
                
                  Esofagite di grado severo 
                    in fase attiva 
                  voluminosa ernia iatale 
                    (> 5 cm) 
                  ulcera gastrica e/o duodenale 
                    in fase attiva 
                  pregressi interventi recettivi 
                    del tratto gastroenterico 
                  morbo di Crohn 
                  neoplasie 
                  emorragie esofago-gastro-duodenali 
                    in atto o lesioni esofago-gastriche potenzialmente sanguinanti 
                  pazienti in terapia con 
                    farmaci gastrolesivi o anticoagulanti 
                  pazienti con disturbi psichiatrici 
                    o non collaboranti 
                  dipendenza da alcool o 
                    droghe  WORK UP: 
                
                
                  esami di laboratorio 
                    routinari 
                  ECG e consulenza cardiologica 
                  RX torace 
                  spirometria a la demande 
                  ecografia epatobiliare 
                  gastroscopia correlata 
                    di biopsia per la ricerca di HP 
                  valutazione dietologica 
                  consulenza psicologica 
                  ecografia addominale 
                    dopo posizionamento, con cadenza mensile FOLLOW UP: 
                
                
                  controllo medico e dietologico 
                    ogni settimana per un mese e poi una volta al mese 
                  ecografia addome superiore 
                    per la valutazione delle dimensioni del BIB alla dimissione, 
                    dopo un mese, due mesi e tre mesi 
                  RX diretta addome dopo 
                    il posizionamento 
                  controllo del colore 
                    delle urine e delle feci  COMPLICANZE:  
                
                  desufflazione del BIB 
                    (8%) e sua espulsione per via naturale 
                  meteorismo (8%) 
                  nausea, vomito e dolore 
                    persistente ( > di 2 settimane dal posizionamento: 3%) 
                  ulcera da decubito (1%) 
                  ulcera peptica (1%) 
                  reazioni al sedativo 
                    o all'anestetico locale 
                  polmoniti ab ingestis 
                  perforazione esofago-gastrica 
                  reflusso gastro-esofageo 
                  desufflazione del BIB 
                    ed occlusione intestinale  ALIMENTAZIONE:  
                
                  prudenziale semiliquida 
                    per circa una settimana 
                  variabile (da 800 a 1000 
                    Kcal) da stabilirsi con diete personalizzate per ogni paziente 
                  integrazione vitaminica 
                    e minerale.  |