SURRENECTOMIA
LAPAROSCOPICA
Il progredire della tecnica laparoscopica ha permesso di applicare
la metodica mini invasiva anche nella chirurgia surrenalica rispettando
in pieno i presupposti propri di questo settore della endocrinochirurgia:
asportazione completa del surrene, ridotta manipolazione della
ghiandola , emostasi accurata della loggia residua.
Tecnica chirurgica
Il paziente é posizionato in decubito laterale con appoggio
sul fianco opposto alla sede della lesione e con un pallone gonfiabile
per evidenziare meglio il fianco. Questa posizione, associata
ad un modesto antitrendelemburg, permette di ottenere una ottima
visione del campo operatorio. I trocar, tutti da 10 mm, in numero
di 3-4, sono disposti a raggiera al disotto della arcata costale.
Un altro trocar da 10 per l'ottica laparoscopica (preferibilmente
a 30°) è attraverso l’ombelico. Con questa disposizione
degli strumenti è possibile asportate il surrene sia a
destra che a sinistra.
Per l'estrazione dalla cavità addominale si utilizza un
apposito sacchetto laparoscopico nel quale la ghiandola può
essere facilmente inserita ed rimossa. L'intervento termina posizionando
un tubo di drenaggio.
Il tempo medio dell'intervento è stato di 2 ore (con range
3 - 1,30 ore).
La degenza post -operatoria é stata di soli 3-4 giorni,
con modesto dolore, rapida ripresa della attività lavorativa,
ottimo risultato estetico e funzionale a livello della parete
addominale.
Questi risultati ci sembrano particolarmente incoraggianti e confermano
la validità della via laparoscopica nel trattamento della
patologia surrenalica benigna, in assenza di masse particolarmente
voluminose che insieme ai tumori maligni avanzati riteniamo possano
considerarsi, attualmente, delle controindicazioni relative, se
non assolute a tale via di accesso.
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